Verona, Zanetti: “Cambio di proprietà? Non so niente. Fortunati? Abbiamo un debito enorme con la fortuna” | OneFootball

Paolo Zanetti ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine di Bologna-Verona.

Quella arrivata questa sera al Bentegodi è una vittoria fondamentale in chiave salvezza per il Verona di Paolo Zanetti. I gialloblù volano a più quattro dal Cagliari terzultimo in classifica. Decisiva l’autorete di Castro.

Le parole di Zanetti

”Cambio di proprietà? Ci siamo concentrati solo sulla partita. Non sono io che devo dare delle comunicazioni in merito. Io sono concentrato sul futuro e a lavorare”.

”Swiderski? È un ragazzo che conosco e che ha fatto bene qui, ma non ne abbiamo parlato”.

”Sarr-Tengstedt insieme? Le risposte le danno sempre i ragazzi in campo, li ho visti bene in settimana. Oggi non volevo rinunciare a Suslov, giocatore importantissimo. Entrambi possono crescere molto, hanno giocato poco insieme per problemi fisici, come Serdar e Duda. Oggi aldilà dei singoli e stato un lavoro di squadra importante. Nelle ultime 3-4 partite la squadra ha lavorato bene a differenza di altre gare”.

”Se questo sarà sempre lo spirito dell’Hellas? Della fortuna abbiamo un debito enorme, possiamo recriminare tantissime cose passate, oggi ci è andata bene alla fine ma si valuta sempre nel complesso. Abbiamo una buona posizione, siamo a più 4 con le difficoltà avuto. Non abbiamo mai pareggiato. Vogliamo equilibrarsi di più e lo stiamo già facendo. Non dobbiamo perdere però la nostra filosofia offensiva”.

”Non abbiamo mai giocato con meno di due attaccanti, l’attacco non è il nostro problema visto che ne abbiamo segnati 4, ma i gol subiti. Potevamo avere qualche gol in più se avessimo difeso meglio da squadra con uno spirito umile e sacrificio di corsa senza giocare in punta dei piedi. In queste ultime gare abbiamo avuto uno spirito da Hellas che ci deve contraddistinguere”.