Tudor elogiato dai giornali: «Le idee iniziano a prendere forma, il gruppo sembra seguirlo con convinzione». Ottimi segnali in Borussia Dortmund Juve | OneFootball

Tudor elogiato dai giornali: la pagella con il giudizio per il mister bianconero nella sfida amichevole

La vittoria e, soprattutto, la prestazione contro il Borussia Dortmund offrono a Igor Tudor un importante attestato di fiducia. Non si tratta soltanto dei complimenti arrivati dagli avversari, ma della percezione netta che la Juve stia iniziando a mostrare un’identità precisa. In Germania, il lavoro del tecnico croato sta cominciando a dare frutti concreti: il pressing è più organizzato, le distanze tra i reparti sono ridotte e le transizioni vengono gestite con maggiore lucidità. Tuttosport gli ha dato 7 in pagella con il seguente giudizio

PAGELLA – «Non sono solo i complimenti del Borussia a certificare il buon lavoro fatto, ma anche la sensazione di una squadra più riconoscibile. Le idee iniziano a prendere forma, la Juve risponde presente e il gruppo sembra seguirlo con convinzione».

Fin dal suo arrivo, Tudor ha impostato un percorso chiaro, fatto di intensità, compattezza e attenzione ai dettagli. Dopo le prime settimane di rodaggio, la squadra sta rispondendo con una partecipazione sempre più convinta. L’atteggiamento dei giocatori in campo è il primo segnale di un gruppo che crede nelle idee del proprio allenatore e che, passo dopo passo, si sta plasmando sulle sue indicazioni.

Una Juventus più riconoscibile

Il match con il Borussia ha messo in evidenza una formazione capace di alternare momenti di pressione alta a fasi di gestione del possesso, senza perdere compattezza. Gli automatismi non sono ancora perfetti, ma l’evoluzione rispetto alle prime uscite è evidente. Tudor sta riuscendo a dare alla squadra una struttura tattica in cui tutti sanno cosa fare, sia in fase offensiva sia difensiva.

Il lavoro sulle corsie laterali è uno degli aspetti più interessanti: esterni pronti a spingere e rientrare, centrocampo dinamico e attacco capace di variare soluzioni. La Vecchia Signora appare più armoniosa nei movimenti, con reparti collegati e una maggiore reattività nei cambi di fronte.

Un altro elemento emerso è la leadership tecnica e motivazionale di Tudor. Il tecnico croato sa come trasmettere intensità, senza rinunciare al dialogo costante con i giocatori. Il gruppo lo segue, e questo si traduce in prestazioni più solide e meno altalenanti.

La strada è ancora lunga, ma la sensazione è che la Juventus abbia imboccato il percorso giusto per ritrovare continuità e competitività. Il lavoro del tecnico inizia a essere riconosciuto non solo dai tifosi, ma anche dagli avversari, confermando che la sua impronta sulla squadra si sta già facendo sentire.