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·2. August 2025

Tottenham, Son dirà addio dopo 10 anni: “Ho chiesto la cessione”

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Son ha deciso di lasciare il Tottenham dopo 10 anni. Quale sarà la sua prossima squadra?

Una delle bandiere più amate del Tottenham  ha deciso di dire addio. Dopo dieci anni di militanza con la maglia degli Spurs, Heung-min Son ha ufficialmente chiesto di lasciare il club. L’attaccante sudcoreano, arrivato nel nord di Londra nell’estate del 2015 dal Bayer Leverkusen, si appresta a voltare pagina e ad affrontare una nuova sfida lontano dalla Premier League. Secondo Fabrizio Romano, Son sarebbe in trattativa avanzata con il Los Angeles FC, franchigia della Major League Soccer. Il club californiano lo avrebbe individuato come il nuovo volto internazionale della squadra, offrendo un contratto pluriennale e un ruolo da protagonista assoluto. Ma l’MLS non è l’unica opzione sul tavolo: alcuni club dell’Arabia Saudita hanno manifestato forte interesse e sarebbero pronti a presentare offerte molto ricche pur di convincere il capitano della Corea del Sud.


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Tottenham, Son chiede l’addio: le sue parole

A confermare l’addio è stato lo stesso Son, che ha rilasciato un’intervista esclusiva a Football London. Le sue parole lasciano poco spazio ai dubbi:

Ho chiesto di lasciare gli Spurs. La mia decisione è stata presa, ho fatto del mio meglio qui e ora ho bisogno di una nuova sfida. È la decisione più difficile della mia vita. Sono arrivato nel nord di Londra da bambino. Me ne vado da uomo”.

Una dichiarazione che ha colpito profondamente i tifosi del Tottenham, per i quali Son non è stato solo un calciatore, ma un simbolo di dedizione, sacrificio e amore per la maglia.  Memorabile la stagione 2021/22, in cui vinse la Scarpa d’Oro della Premier League con 23 reti, a pari merito con Mohamed Salah. Son lascia dietro di sé un’eredità importante, non solo in termini numerici, ma anche per la sua capacità di incarnare i valori del club, sempre con il sorriso, dentro e fuori dal campo. Negli ultimi anni era anche diventato capitano degli Spurs, assumendosi responsabilità non solo tecniche, ma anche emotive in una squadra in continua trasformazione.

La destinazione finale non è ancora stata ufficializzata. Il Los Angeles FC sembra in pole, forte della possibilità di offrire a Son un’esperienza sportiva e di vita negli Stati Uniti, ma i club sauditi potrebbero alzare la posta nei prossimi giorni. Il futuro di Son, insomma, è ancora da scrivere, ma una cosa è certa: la sua leggenda al Tottenham resterà per sempre.

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