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·12. MÀrz 2025

🚹 Svolta clamorosa in casa Juve? Andrea Agnelli pronto a riprendere il controllo! L’indiscrezione

Artikelbild:🚹 Svolta clamorosa in casa Juve? Andrea Agnelli pronto a riprendere il controllo! L’indiscrezione

Possibile svolta clamorosa in casa Juventus con Andrea Agnelli che potrebbe tornare al comando della Vecchia Signora. Di seguito l’indiscrezione del Corriere dello Sport riportata da TMW.

“Andrea Agnelli sarebbe intenzionato a ritornare al comando del club bianconero. Nessuno confermerĂ  questa indiscrezione fino all’ufficialitĂ , ma ieri sera non sono arrivate neanche smentite, data la quotazione in Borsa della societĂ . Exor possiede il 65,4% della Vecchia Signora, con il 78,9% dei diritti di voto e ha dunque il coltello dalla parte del manico. Il mercato perĂČ non gradisce le perdite che la holding ha dovuto ripianare negli anni, per questo non si tratta di un giocattolo di famiglia. I conti stanno tornando a posto, ma con calma, perchĂ© di pari passo Ăš necessario mantenere la competitivitĂ  tecnica.


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John Elkann ha un legame importante con la Juventus perchĂ© fu del nonno e quindi cederla significherebbe reciderlo. Il punto Ăš che tenendola in ambito familiare, ovvero dandola al cugino, forse sarebbe l’uscita di scena migliore. Ovviamente non Ăš un’operazione semplice perchĂ© il valore in Borsa Ăš di 1,15 miliardi di euro, mentre il pacchetto di Exor ne vale 752, senza contare il premio di controllo. Difficile Agnelli affronti da solo un tale impegno, magari potrebbe farlo in partnership con fondi americani.

Il problema Ăš l’Opa totalitaria: chiunque acquisti almeno il 30% di una societĂ  quotata Ăš obbligato a lanciare un’offerta pubblica di acquisto, per tutelare gli azionisti di minoranza che in Juventus sono Lindsell Train, la societĂ  di cryptovalute Tether e il resto del flottante. Per questo il club potrebbe essere controllato anche senza superare il 30% se Exor mantenesse una quota. A quel punto entrerebbe in gioco la Consob perchĂ© esisterebbe il rischio che ravvisi un concerto tra i principali azionisti obbligando l’acquirente a lanciare comunque l’Opa totalitaria, che comporterebbe un dispendio di risorse ben superiore al minimo teoricamente necessario. Il tempo darĂ  risposte”.

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