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·9. Januar 2025

Spezia, Hristov: “Dopo Bari ci siamo detti che non dobbiamo mollare”

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Petko Hristov, colonna nonché capitano dello Spezia di Luca D’Angelo, ha rilasciato una lunga intervista dove ha sviscerato i temi più vari. Le parole del giocatore, rilasciate a Il Secolo XIX, le riprendiamo da calciospezia.it:

Obiettivi – “Inutile negarlo: siamo partiti per salvarci e non ripetere la stagione passata, ora che siamo in alto però vogliamo rimanerci il più possibile“.


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Feste – “L’ho trascorso davvero bene con mia moglie e il piccolo Nikola“.

Spogliatoio – “Un buon clima, se non avessimo perso sarebbe stato ancora migliore, ma dopo la sconfitta siamo abituati a parlarci per chiarirci le idee“.

Sconfitta di Bari “Ci siamo detti che non dobbiamo mollare proprio ora, che il campionato è ancora lungo e dobbiamo rimanere concentrati. Per questo motivo abbiamo ricominciato a lavorare in settimana con il massimo impegno in vista della sfida di domenica per cancellare la sconfitta dalla memoria“.

Miglior difensore – “Sono belle parole mi fanno molto piacere, spero di dimostrarlo in campo fino a maggio. Per un centrale se molli un attimo cambia tutto, secondo me è il ruolo più importante della squadra, perché se sbagli prendi gol e puoi davvero compromettere la partita“.

Wisniewski – “Lui ci ha dato grossa mano, sta tornando piano piano al 100%, ma dietro siamo tutti e quattro forti e ci diamo una mano a vicenda per non subire troppo gli attacchi e le reti degli avversari, per questo è importante lavorare seriamente in ogni allenamento per arrivare pronti alla partita“.

Fascia da capitano – “Io cerco di aiutare tutti non solo i giovani, poi va detto che nello Spezia anche i più giovani sono calciatori forti, a volte capita che il consiglio lo dia io a loro, altre volte loro lo danno a me e lo accetto volentieri. È una squadra con tanti leader, io da capitano cerco di essere il più leader di tutti. Questo comporta una grossa responsabilità ma riesco a gestirla, perché è davvero una bella cosa essere il capitano delle Aquile“.

Motivazione – “Siamo sempre motivati nel modo giusto, perché anche dopo una sconfitta tra di noi facciamo subito in modo di lasciarla dietro le spalle, ricominciando a lavorare in settimana con ancora più intensità“.

Possibile cessione della società – “Preoccupati? No, dentro lo spogliatoio non se ne parla nemmeno, i calciatori non c’entrano nulla, i direttori non ci dicono nulla sono cose tra società e dirigenza“.

Futuro – “Ora come ora non ci penso nemmeno, sono concentrato solo sullo Spezia“.

Obiettivo personale – “Quanti gol voglio segnare quest’anno? Parecchi, ma mi accontenterei di farne cinque“.

Juve Stabia – “Mi aspetto una partita difficile come del resto lo sono tutte in un girone così equilibrato, lo Juve Stabia gioca un bel calcio con ottimi risultati, partita difficile ma tutte le squadre che vengono al Picco devono sapere che siamo duri da affrontare e da superare“.

Tifosi – “Che vorrei vedere sempre uno stadio come ho visto fino ad ora, perché loro ci danno una mano importante, per questo vorrei vedere un Picco sempre pieno“.

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