Shakhtar Donetsk, alla scoperta di Kevin: l’erede di Douglas Costa | OneFootball

Si tramanda l’eredità brasiliana a Donetsk con l’ennesimo talento verde-oro pronto a fare le fortune del club ucraino. Il suo nome è Kevin Santos ed è già considerato in patria l’erede di Douglas Costa.

La politica dello Shakhtar Dontetsk è ormai nota anche ai meno attenti: fare dei talenti brasiliani l’ossatura perfetta per imbastire una rosa di alto livello. Sotto l’egida di Arda Turan, la compagine ucraina ha proseguito la propria filosofia regalando al tecnico turco prospetti di grande levatura. Nella precedente sessione di mercato estiva i minatori hanno versato 31 milioni di euro per prelevare Elias dal Fluminense (17 milioni di euro) e Alisson dall’Atletico Mineiro (14 milioni di euro). Ma è stata durante la finestra invernale che lo Shakhtar Donetsk si è accaparrato uno dei profili più ammalianti del calcio brasiliano. Kevin Santos è infatti arrivato per 12 milioni di euro dal Palmeiras e lo Shakhtar si sta crogiolando pensando a quanto possa ricavare da una sua futura cessione.

Shakhtar Donetsk,  Kevin Santos il trascinatore: percorso netto ai preliminari di Europa League

I preliminari di Europa League stanno per giungere al termine e uno dei club che ha mostrato maggior egemonia è stato proprio lo Shakhtar Donetsk. Con un totale di 6-2 i minatori hanno sovrastato il Besiktas e adesso se la dovranno vedere contro il Panathinaikos per proseguire il loro percorso. Kevin Santos ha dato il meglio di sé regalando giocate di pregevole fattura al pubblico, segnando 3 gol in 2 gare e proliferando dribbling inebrianti. Quest’anno sembrerebbe essere partito col piede sull’acceleratore e molti club dei top 5 campionati europei stanno monitorando la situazione. Fisicamente mingherlino, è capace di sgusciare via dai difensori con un’impressionante facilità. Sfrutta molto bene il suo fisico e il suo baricentro per proteggere il pallone e anticipare gli avversari con la sua accelerazione. Possiede un’ottima tecnica individuale e la sua eccellente frequenza di tocchi gli permette di risultare imprevedibile e incontenibile. Agisce sulla sinistra per convergere dentro il campo ed ed effettuare la giocata chiave. La finalizzazione non è il suo marchio di fabbrica ma le recenti marcature ai preliminari di Europa League lasciano presagire un netto miglioramento. Esuberanza, genio e una sottile sregolatezza sul terreno di gioco: Kevin Santos è un prototipo di giocatore che nel calcio moderno sta svanendo a causa degli innumerevoli tatticismi e automatismi. Il classe 2003 rappresenta l’eccezione alla regola, così come è stato Douglas Costa che per un piccolo frangente aveva dimostrato al mondo del calcio quanto fosse inarrestabile.