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·27. Juni 2025
Scossone in casa Lazio: Sarri spiazzato dal blocco del mercato. Ora riflette sul futuro

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Maurizio Sarri non si aspettava uno scenario del genere. Il blocco del mercato in entrata deciso per la Lazio lo ha colto di sorpresa, mettendo in discussione le certezze con cui aveva accettato di tornare sulla panchina biancoceleste. Come riportato dal Corriere dello Sport, il tecnico toscano era sì consapevole delle difficoltà che avrebbe affrontato nella costruzione della squadra, ma nessuno gli aveva spiegato con chiarezza quanto fosse critica la situazione economica del club.
La Covisoc ha certificato che la Lazio ha superato tre parametri fondamentali della FIGC: indice di liquidità, livello di indebitamento e costo del lavoro allargato, al 31 marzo. Di conseguenza, il club non potrà muoversi sul mercato fino a settembre, a meno che il presidente Lotito non intervenga direttamente, tagliando il monte ingaggi o immettendo nuova liquidità.
Sarri si aspettava un’estate complicata, non un blocco totale delle operazioni fino a gennaio. L’allenatore aveva indicato chiaramente tre rinforzi: un centrocampista offensivo, un terzino (qualora Tavares venisse ceduto) e un attaccante in caso di addio a Castellanos. Intanto, nel fine settimana appena trascorso, Lotito ha ribadito la volontà di trattenere tutti i titolari. L’ultima offerta dell’Inter per Rovella è stata respinta proprio ieri, una scelta “forzata” dalla situazione attuale.
Sarri si interroga sulle motivazioni che lo hanno spinto a rimettersi in gioco, su quanto sarà possibile fare per tamponare la situazione fino a gennaio, e se ci sarà margine per almeno un innesto. I contatti con la società sono costanti e, secondo quanto riferisce Alfredo Pedullà, la prossima settimana è previsto un incontro con Fabiani. In quell’occasione, si delineeranno con maggiore chiarezza sia le strategie di mercato sia il futuro immediato della Lazio. Il club, dal canto suo, esclude l’ipotesi di dimissioni.
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