🤑 Sancho-Juve, è un'operazione fattibile? Costi e scenari per il mercato | OneFootball

85 milioni per un 21enne, ingaggio da 20.5 milioni fino al 2026, 50 gol e 64 assist in 158 partite con il Borussia Dortmund. Questo era Jadon Sancho 2 anni fa, lo stesso giocatore che oggi è fuori rosa dal Manchester United e, quindi, si trova nella short-list della Juventus.

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I bianconeri vorrebbero rivitallizare un giocatore i cui numeri sono colati a picco nelle ultime due stagioni: 82 gare, 12 gol e 6 assist. La contribuzione gol è calata di 8 volte rispetto alla sua esperienza al Dortmund e le intemperanze caratteriali hanno reso insostenibile il rapporto con lo United.

La convivenza con ten Hag è ormai terminata dai primi di settembre, quando Sancho fu escluso dalla rosa: “Non lo abbiamo selezionato in base alle sue prestazioni in allenamento” erano state le parole dell’allenatore. Sancho aveva risposto sui social: “Sono stato per molto tempo un capro espiatorio”, post cancellato poco dopo, ma già in ritardo per recuperare la situazione.

Da quel momento Sancho è stato escluso dalle strutture riservate alla prima squadra, rifiutandosi di chiedere scusa al tecnico e alla squadra. Con queste premesse la partenza a gennaio sembra inevitabile ma il Manchester United non vuole svendere Sancho.

Il club non sarebbe incline ad accettare offerte di prestito e tantomeno a pagare una parte dell’ingaggio di Sancho che vorrebbe continuare a giocare in Europa, scrive il Daily Mail. Queste condizioni sono necessarie per la Juventus che, anche in prestito, non potrebbe sostenere un ingaggio da 20.5 milioni annuali. Allo stesso modo non potrebbe permettersi la valutazione da 50 milioni fatta in estate dal Man United, sostiene il Daily Mail.

A cambiare la situazione potrebbe essere solamente il giocatore: scegliere con forza la sua prossima squadra e convincere lo United a mandarlo in prestito, piuttosto che pagarlo quasi 2 milioni al mese per allenarsi da solo.

La Juventus in tal caso sarebbe una valida opzione e, dopo averlo recuperato fisicamente, Allegri dovrebbe trovargli un posto in squadra. Il 3-5-2 non ha spazi per un giocatore come Sancho mentre un 3-4-1-2 potrebbe rendere più offensiva e inventiva la Juve, sacrificando un po’ della solidità che la rende la 2° difesa migliore del campionato.

I bianconeri però non sono gli unici in fila, infatti si registra l’interesse del Borussia Dortmund che potrebbe offrirgli un ambiente a lui già conosciuto e in cui si è espresso al meglio. Più concreto è l’interesse della Saudi Pro League che non avrebbe problemi a soddisfare le richieste economiche di società e calciatore la cui volontà sarà, probabilmente, decisiva per il suo futuro.