Sancho Juve, altro che pista caldissima! Madama non ha ancora fatto questo passaggio formale con il Manchester United: cosa manca per sbloccare l’affare | OneFootball

Sancho Juve, l’inglese è tutt’altro che una soluzione percorribile per la Vecchia Signora: manca questo tassello decisivo per sbloccare l’affare

Sancho alla Juve, una pista che nelle ultime settimane ha acceso il dibattito tra tifosi e addetti ai lavori, torna al centro delle cronache di mercato. Fabrizio Romano, intervenuto sul proprio canale YouTube, ha fatto chiarezza sul reale stato delle cose riguardo al possibile approdo dell’esterno offensivo inglese del Manchester United in bianconero.

Secondo l’esperto di mercato, il nome di Jadon Sancho è stato accostato con insistenza alla Juventus già a fine maggio e inizio giugno, quando il club torinese aveva avuto un contatto diretto con gli agenti del giocatore. Da allora, però, la situazione si sarebbe congelata: nessuna offerta ufficiale è stata recapitata allo United da parte della società bianconera, almeno fino a questo momento.

Romano ha ricordato come, in piena estate, fossero circolate voci insistenti su una trattativa già chiusa, con tanto di indiscrezioni su visite mediche imminenti e arrivo a Torino. Tuttavia, la realtà dei fatti – sottolinea – è che non vi è mai stata una fase realmente operativa tra i due club. «Se nei prossimi giorni la Juventus dovesse presentare un’offerta, lo racconteremo ma ad oggi la pista non è calda».

L’esperto di mercato invita comunque a non escludere nulla, vista la fase finale del calciomercato: i prossimi 20 giorni potrebbero riservare sorprese per Sancho, sia in Italia che all’estero. L’esterno classe 2000, reduce dal prestito al Chelsea, resta un nome appetibile e monitorato da più club, ma il nodo principale resta l’investimento economico richiesto dal Manchester United, che punta alla cessione a titolo definitivo.

La Juventus, dal canto suo, continuerà a muoversi con cautela, valutando se e quando affondare il colpo. Per ora, il dossier Sancho Juve resta in stand-by, ma non è detto che la situazione non possa cambiare all’improvviso nelle battute finali della sessione estiva.