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IGOR TUDOR

«Bisogna concedere meno, anche se va detto che oggi mancava la struttura che porterebbero i giocatori assenti, Bremer, Gatti e Cabal, comunque c’è da migliorare. Detto questo mi è piaciuto tanto il primo tempo, in cui abbiamo fatto cose molto interessanti, poi loro sono cresciuti pareggiando, ma noi abbiamo chiuso la partita cercando la vittoria e questo è un buon segnale. Non siamo contenti perché non abbiamo vinto, ma questa è una partita che ci dà confidenza. Il gol? Decide sempre la qualità dei giocatori; in generale, non era scontato venire qui con la carica e la consapevolezza giusta. Io? Sono felicissimo di essere qui, ma non ho tempo di godermi il momento, perché bisogna subito lavorare…»

MANUEL LOCATELLI

«La vittoria sarebbe stata la cosa più importante, però questa sera abbiamo fatto una buona partita. Il Mister quando è arrivato ci ha chiesto di credere in noi stessi. Abbiamo fatto una partita aggressiva, dobbiamo allenare questo perché abbiamo pagato forse un po’ di stanchezza: ma questo atteggiamento è importante e se lo manterremo ci toglieremo delle belle soddisfazioni»

PIERRE KALULU

«C'è un po' di amarezza per il pareggio, ma resta la fiducia nella nostra forza e nei nostri obiettivi: abbiamo lavorato bene in settimana, concentrandoci sul possesso, sui duelli e sulla fase difensiva aggressiva, anche con la difesa a tre che richiede tanta intensità fisica ma ci dà motivazione; il risultato non è giusto perché penso che abbiamo proposto di più, anche se dobbiamo rivedere alcune situazioni, io per primo; comunque un punto contro una squadra in grande forma va tenuto stretto, ogni partita pesa e dobbiamo restare concentrati; l’obiettivo resta uno: conquistare la Champions, perché è quello che vogliamo tutti».