Roma, Ghisolfi: “Non voglio parlare del nuovo allenatore. Rensch? Vogliamo un calciatore che possa giocare terzino destro, braccetto e quinto” | OneFootball

Prima della gara contro il Genoa, il dirigente sportivo della Roma Florent Ghisolfi ha tenuto un’intervista ai microfoni di Sky Sport.

Il dirigente sportivo dei giallorossi ha commentato la voci su Davide Frattesi e del prossimo allenatore che presiederà sulla panchina della Roma. “Frattesi? Non voglio parlare di giocatori di altre squadre, anche se sono figli di Roma, è più importante la partita di stasera”.

Nice’s sporting director Florent Ghisolfi attends the French L1 football match between OGC Nice and Paris Saint-Germain (PSG) at the Allianz Riviera Stadium in Nice, south-eastern France, on May 15, 2024. (Photo by NICOLAS TUCAT / AFP)

Le parole di Ghisolfi nel pre-partita

Su Rensch:

“Non voglio commentare ogni nome ma stiamo lavorando su di lui. Vogliamo un giocatore che possa giocare terzino destro, braccetto e quinto. Deve portare continuità tecnica alla squadra e mentalità per giocare alla Roma”.

Un altro nome è quello di Frattesi.

“Non vorrei parlare di giocatori di altre squadre anche se sono ‘figli di Roma’. La cosa importante oggi è la partita, gara importante contro una squadra che non ha mai perso in trasferta con Vieira. Noi abbiamo fatto 5 vittorie di fila in casa, è più importante questo stasera”.

Su Ranieri? Ha detto che a fine stagione si ritira. A che punto siete per il nuovo allenatore?

“Forse possiamo convincere il mister (ride, ndr). Non voglio parlare del nuovo allenatore ma di mister Ranieri. Sta facendo un lavoro incredibile, è una grande opportunità lavorare con lui. Ha un sogno, quello di portare la Roma a un altro livello e io farò di tutto per aiutarlo”.

Quindi non è da escludere ancora Ranieri?

“Lui ha detto che sarà dirigente. Credo che sarà un gran dirigente. Lui stesso lo ha confermato”.

Cosa ha portato di diverso Ranieri?

“La sua personalità, è un uomo diverso, che porta calma e serenità. Conosce la Roma e la città, conosce tutti i giocatori. Per me è davvero una grande opportunità e sono contento”.