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·4. Februar 2025

Milan, il retroscena su Bondo: c’è lo zampino di Galliani

Artikelbild:Milan, il retroscena su Bondo: c’è lo zampino di Galliani

Luca Bianchin ha svelato il retroscena dell’approdo di Bondo al Milan, per il quale è stato cruciale Adriano Galliani.

A poche ore dalla fine del mercato, il Milan è riuscito a chiudere Bondo dal Monza. Un affare complicatissimo, specialmente per le tempistiche. Il francese, secondo Luca Bianchin, aveva anche ricevuto un’offerta da parte della Fiorentina di Palladino, prontamente rifiutata da Galliani. Il vicepresidente del Monza però, quando ha sentito il telefono squillare, non ha saputo dire di no al diavolo ed ha accettato l’offerta per un giocatore che, molto probabilmente, sarebbe riuscito a far valere ancora di più dei 12 milioni totali dell’operazione.


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Monza, una fabbrica di talenti: Da Bondo a Maldini, passando per Di Gregorio

Il Monza è diventato negli ultimi anni una vera e propria fabbrica di talenti, subito pronti per il trasferimento in una big. Sono innumerevoli gli esempi, come Carlos Augusto, Maldini, Di Gregorio e lo stesso Bondo, tutti e quattro comprati dalle squadre italiane ancora in corsa in Champions League. Con tutto il ricavato da questi colpi, i biancorossi sono riusciti a finanziare tre anni di Serie A e, se arrivasse la salvezza, anche un quarto. Tutti questi successi sono figli soprattutto di un’ambiente sereno e stimolante, soprattutto per i giocatori. Tuttavia, l’artefice numero uno di questi exploit è Raffaele Palladino, colui che in due anni alla guida dei brianzoli ha reso anche più di quello che ci si poteva aspettare.

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