Cagliarinews24
·4. Februar 2025
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Dario Marcolin ha giocato per il club sardo nella stagione 1993-1994 collezzionando un totale di 18 presenze. L’ex giocatore di Cagliari e Lazio ora fa il commentatore tecnico per DAZN ed ha rilasciato delle dichiarazioni per la rivista della società isolana “Domus rossoblù”. Le sue parole:
RICORDI ROSSOBLU’ – «Ero giovane e Cagliari mi diedeuna grande opportunità. Giocai con regolarità in campionato, perché in Coppa Uefa non potevo e il 1° maggio, il giorno della morte di Ayrton Senna, conquistammo la salvezza vincendo 1-0 a Lecce. La squadra era talmente forte che andava benissimo in Europa e pagava un po’ di fatiche in campionato. Non c’erano ancora le rose lunghe».
FORMAZIONE IDEALE DI CAGLIARI E LAZIO – «Vado di Cagliari-Lazio. Marchegiani in porta, Pancaro, Mihajlovic, Nesta Pusceddu in difesa, Marcolin, Matteoli, Nedved e Moriero a centrocampo, Mancini e Salas davanti».
SQUADRA DI NICOLA – «Questo Cagliari ha l’anima di Nicola: non molla mai, è sempre vivo, ha intensità. Ha un’identità di gioco abbastanza netta».
LOTTA SALVEZZA – «Mai come quest’anno la Serie A è spaccata in due. Ora ci sono tre squadre che rischiano di più, ma nel finale di campionato vengono fuori rabbia e orgoglio e tutto può succedere».
COSA MANCA AI SARDI – «Un uomo di qualità in mezzo al campo. È una squadra che ha grande intensità, ma che avrebbe bisogno della ‘giocata’ negli ultimi 30 metri. L’agonismo lo alleni, la qualità o ce l’hai o non ce l’hai».