Lippi e il primo ritiro alla Juve: l’estate 1994, il valore del gruppo, l’arrivo di Deschamps – VIDEO d’ARCHIVIO | OneFootball

Lippi e il racconto del primo ritiro alla Juve: l’estate 1994, il valore del gruppo, l’arrivo di Deschamps – VIDEO d’ARCHIVIO

Immagini esclusive, una cartolina da un calcio che non c’è più. Un viaggio nel tempo fino all’estate del 1994, sulle rive di un lago svizzero, per riscoprire la nascita di una delle squadre più forti e amate della storia della Juventus. Grazie a una videocassetta d’archivio ritrovata da Juventusnews24, possiamo rivivere i primi giorni di lavoro della Juve di Marcello Lippi nel ritiro di Buochs, dove si gettarono le basi per un ciclo di successi indimenticabile.

La nascita di una Juve leggendaria

Quell’estate segnò un punto di svolta per la Signora. Sotto la guida di un nuovo, carismatico condottiero, Marcello Lippi, prese forma una squadra destinata a dominare. Le immagini esclusive mostrano i primi passi in bianconero di acquisti che si riveleranno fondamentali: la grinta del futuro capitano della Francia, Didier Deschamps, l’esperienza del leader difensivo Ciro Ferrara, la gioventù di Alessio Tacchinardi e la classe del regista portoghese Paulo Sousa.

In questi primi giorni, mancava ancora la stella più attesa, Roberto Baggio, assente giustificato dopo le fatiche del Mondiale americano. Ma il calore e l’entusiasmo dei tifosi accorsi in Svizzera erano già alle stelle.

I valori di un gruppo che avrebbe vinto tutto

In questi fotogrammi si respira l’atmosfera di un gruppo che sta nascendo. Gli allenamenti intensi, la fatica sui volti dei giocatori, ma anche i sorrisi e i cori dei tifosi. È qui che si forgiarono i valori di una squadra che, pochi mesi dopo, avrebbe strappato lo Scudetto al Milan dei record e conquistato anche la Coppa Italia, realizzando un double memorabile.

Quelle immagini non sono solo un ricordo, ma la testimonianza di come, in un’estate di lavoro e sudore, nacque una Vecchia Signora leggendaria, capace di aprire un ciclo di vittorie che sarebbe entrato per sempre nella storia del calcio.