Lione, Fonseca parla della sua squalifica “Sono sereno, abbiamo la possibilità di fare ricorso” | OneFootball

Al termine della gara di Europa League contro lo Steaua Bucarest Paulo Fonseca si è espresso sulla sua squalifica.

Non un periodo tranquillo quello che stanno vivendo i tifosi e gli addetti ai lavori del Lione. L’ambiente è stato scosso dalla lunghissima squalifica del nuovo allenatore, Paulo Fonseca, per i fatti di Lione-Brest. La squadra e la dirigenza si sono immediatamente schierati a favore del tecnico e la dimostrazione arriva anche dal campo. Les Gones passano in vantaggio al minuto 30 della gara contro la Steaua Bucarest con il gol di Tagliafico su assist di  Mikautadze. I calciatori corrono a festeggiare con Fonseca che si commuove. Un gesto di vicinanza sentito dai ragazzi e da tutta la società ed al termine della gara Fonseca non si è esentato dal sottolineare la vicinanza dell’ambiente.

Lione, le parole di Fonseca

Di seguito le sue parole:

“È stato un momento emozionante. Avere il sostegno dei miei giocatori e del mio club è la cosa più importante. È stato un momento bellissimo. Siamo insieme. I miei giocatori sono con me”.

La mia sospensione? Sono più tranquillo e sereno. Ho il sostegno delle persone che mi sono vicine. Sono pronto. Non mi arrenderò mai”.

“Abbiamo la possibilità di fare ricorso. Ho il sostegno dei miei dirigenti. Voglio solo dire una cosa: sono stato sospeso per nove mesi per una situazione per la quale mi sono scusato. Vedo questo circo mediatico che dice che ho aggredito qualcuno. Ci sono delle foto. Non ho toccato l’arbitro. Ho abusato verbalmente dell’arbitro. Ma non l’ho mai attaccato fisicamente, né avevo intenzione di farlo. Le persone che hanno deciso questa penalità pensavano alla situazione generale del calcio francese. Sono io che devo pagare. Ho visto cosa è successo in Francia. Le sanzioni erano diverse. Non è giusto”.

“Come farò a lavorare? Ci prepariamo in modo da avere delle soluzioni. La cosa più importante è il lavoro svolto durante la settimana. Nelle partite, i giocatori sanno cosa dobbiamo fare. Ho uno staff tecnico in cui ho molta fiducia. Saremo pronti”.