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Marco Alessandri·1. Oktober 2024
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Marco Alessandri·1. Oktober 2024
L'Inter vince la sua prima partita in questa Champions League, dopo il pari di Manchester al debutto. Un 4-0 netto e tondo, che non nasconde però qualche perplessità sulla manovra dei nerazzurri, che dopo l'1-0 di Çalhanoglu hanno faticato non poco a creare occasioni.
A rendere le cose facili ai padroni di casa, allora, ci ha pensato la Stella Rossa, che in tre dei quattro gol subiti commette errore gravissimi. Tre - soprattutto - le note positive per Inzaghi: Sommer torna a non subire reti e tiene la porta inviolata per la seconda volta su due in Champions League; Taremi è un valore aggiunto, c'è poco altro da dire (2 assist e un gol per l'iraniano); Lautaro ancora a segno, dopo la doppietta di Udine.
La sensazione, comunque, è che di questa partita Inzaghi si voglia tenere il risultato più di ogni altra cosa. Nonostante la larga vittoria è stata un'Inter ancora ben distante dalla macchina quasi perfetta ammirata fino a pochi mesi fa e su questo il tecnico dovrà ancora lavorare.
Calcio di rigore per i campioni d'Italia, con Lautaro che viene steso da un goffissimo Drkusic. Il capitano, poi, si rialza e consegna il pallone nelle mani di Taremi, tra gli applausi di tutto San Siro.
Nel mentre, però, il gioco viene interrotto per diversi minuti perché il VAR non funziona! A questo punto, secondo Fabio Caressa, si gioca senza questo finale senza l'aiuto del VAR!
Dal dischetto, quindi, va l'ex Porto, che tira centrale e completa il poker! Primo gol in maglia nerazzurra per il classe '92!
È 3-0, partita chiusa. Ancora una volta fondamentale Taremi, che ruba palla a un disastroso Spajic, prende un calcione ma si rialza e serve a Lautaro - da poco entrato al posto di Arnautovic - il pallone del tris.
Il Toro è anche fortunato nella conclusione e trova la terza rete in pochi giorni, confermando di essersi sbloccato. L'argentino diventa così il secondo giocatore nella storia dei campioni d'Italia ad aver segnato in sei edizioni diverse di Champions, dopo Julio Ricardo Cruz.
Ottimo segnale per tutto il mondo Inter, come quelli che arrivano da un super Taremi!
Arriva il 2-0, con Marko Arnautović che si conferma bomber di coppa e al 59' raddoppia: brutta palla persa dall'ex Milan Krunic su pressing di Taremi.
L'iraniano poi entra in area ed è bravissimo a resistere alla tentazione di calciare, per servire al compagno un pallone solo da spingere in rete! Gol che indirizza fortemente il discorso verso i nerazzurri.
Bene, molto bene, nei primi 25 minuti del primo tempo, poi però l'Inter è vistosamente calata. Manovra lenta, poche occasioni e, soprattutto, alcune disattenzioni difensive.
Unica nota positiva della ripresa, fin qui, un recupero importante di Arnautović, che salva su un contropiede molto pericoloso degli ospiti.
Prima e dopo il gol di Çalhanoglu, i nerazzurri trovano la rete con Arnautović e Dumfries, rispettivamente al 4' e al 20'.
In entrambe le occasioni la bandiera del guardalinee va su per fuorigioco, ma l'Inter c'è e vuole già chiudere il discorso con la Stella Rossa!
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Undici minuti e l'Inter passa! Grandissima giocata personale di Çalhanoglu, che sorprende il portiere avversario con una punizione semplicemente splendida.
Il turco calcia da destra, incrociando forte sul palo del portiere. Una leggera deviazione di Krunic alza di poco il pallone, mandandolo all'incrocio. Inter avanti con il suo numero 20, che diventa il primo nerazzurro a segnare su calcio di punizione in Champions League addirittura dalla rete di Wesley Sneijder nel quarto di finale di ritorno contro il CSKA Mosca del 2010, l'anno del Triplete.
Beppe Marotta ha parlato a Sky nel pre-partita.
"Indagini? Vorrei tranquillizzare tutti i tifosi perché noi siamo parte lesa. Abbiamo garantito la massima collaborazione alla magistratura: lo eravamo prima e lo siamo maggiormente oggi, saremo sempre presenti. L'Inter ha una direzione di sicurezza affidata a un ex funzionario dell'ordine pubblico".
Simone Inzaghi ha parlato a Sky prima della sfida alla Stella Rossa.
"L'esordio in casa e dobbiamo dar seguito alla prestazione di Manchester giocando coi nostri tifosi contro una buona squadra. Frattesi? È uno dei nostri giocatori, ha fatto bene domenica e con l'infortunio di Barella ho una mezzala in meno facendo delle valutazioni e sicuramente ci darà una mano sia stasera che sabato".
Piotr Zielinski ha parlato a Sky. Di seguito le sue parole.
"Bisogna vincere e giocare come sappiamo, se faremo cosi, otterremo la vittoria e i tre punti. Mi sto inserendo alla grande, spero di dare il mio contributo affinché la squadra raggiunga grandi risultati. Siamo una grande squadra e le vittorie ci portano fiducia, credo che anche stasera faremo una grande partite. Potrebbe darci una spinta per il futuro".