DirettaCalcioMercato
·21. September 2024
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Il Lecce di Gotti nel finale cestina l’occasione di conquistare tre punti preziosi: il Parma segna due gol in pieno recupero e conquista il pari in extremis.
C’è tanta amarezza sul volto di Luca Gotti nel finale di Lecce-Parma. Amarezza perché il Lecce ha condotto un’ottima gara trovando per due volte la via del gol. Un risultato che per colpa anche di poca lucidità e una non perfetta gestione delle energie, si è visto strappare in pieno recupero il successo. Resta la prestazione ed è da questo che i salentini dovranno ripartire in vista del match di martedì pomeriggio in Coppa Italia contro il Sassuolo.
Luca Gotti ha commentato ai microfoni di Sky Sport il pareggiato beffardo subito nel finale dal Parma. Soltanto un pareggio per il Lecce che conquista comunque il terzo risultato utile consecutivo (due pareggi e una vittoria).
Andava chiusa la partita? “Si. Nei finali dei due tempi i giocatori erano stanchi e hanno perso la lucidità, sono successe tante cose poco da Serie A. Tanti giocatori attratti dalla possibilità di segnare, è mancato equilibrio e anche l’occasione di Krstovic va in questa direzione”.
E’ amareggiato? “Nel campo da calcio, in una partita ricca di episodi, ci sono momenti in cui manca la lucidità. Da Guilbert non me l’aspettavo, c’è stato un bisticcio ma ha fatto una stupidaggine. Ramadani è uscito perché c’era troppa tensione però è inspiegabile la sua mancanza di rispetto con il compagno che vuole entrare. Krstovic è stato egoista, voleva far gol e la partita l’avevamo in pugno. Sono step che ci serviranno per crescere“.
Come valuta la partita? “Abbiamo incontrato un ottimo Parma, fanno tante cose bene ma concedono anche. Falcone non lo scopriamo oggi, lui è arrivato alla maturità professionale. Oltre alle qualità tecniche è bravo anche nella gestione dei momenti ma ha ancora margine di miglioramenti“.
Dorgu è un’ala? “Non ho una risposta chiara, Patrick è un tutto campista. Dove lo metti partecipa alle due fasi, ha qualità enormi. A lui il ruolo di esterno lo può esaltare ma possiamo anche sfruttare le sue qualità in altri ruoli“.