Empoli Football Club
·23. Februar 2025
Le parole del Direttore Sportivo azzurro Roberto Gemmi al termine di Empoli-Atalanta
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·23. Februar 2025
Al termine della gara contro l’Atalanta ha parlato il Direttore Sportivo azzurro Roberto Gemmi.
“Vista la fase delicata – ha dichiarato – è un atto dovuto oggi la parola di chi è responsabile. Siamo in un periodo difficile e che sta durando a lungo, sappiamo che la realtà dell’Empoli è questa, ma dobbiamo essere bravi a compattarci e cercare di capire come uscire da questo momento che sapevamo potesse accadere. Preciso anche, per evitare voci e tormentoni sull’allenatore, che mister D’Aversa non è in discussione, sta facendo un grande lavoro, lo vediamo quotidianamente. Purtroppo i risultati non ci stanno aiutando. Siamo convinti che ne verremo fuori con l’unica via che conosciamo: il lavoro. Di questo ne sono convinto e sono qui per dirlo. L’esordio di Campaniello? Speravo di raccontare di lui in un altro momento. Ha debuttato in un momento difficile, il mister ci lavora ed è merito della società e del percorso che ha fatto. Adesso non dobbiamo sbagliare tempi e modi delle scelte per il suo futuro, non dobbiamo mettergli pressione e farlo crescere al meglio”
“In questo momento abbiamo dieci infortunati – ha aggiunto -, che all’Empoli toglie qualcosa anche per un discorso numerico. Ci sono stati ragazzi adattati come posizione in campo ed hanno dato il massimo, non gli si può dire niente. Oggi non abbiamo fatto una buona partita. Nelle precedenti gare, anche quando abbiamo perso, siamo sempre stati in partita: in questa ci siamo stati dentro meno che nelle altre. Questo è un campanello d’allarme, tutti dobbiamo dare di più ed il primo a doverlo fare sono io. Ci dobbiamo compattare e lavorare più e meglio di prima per aumentare i giri del motore. L’aspetto principale è che dobbiamo crederci, sapendo che è difficilissima e sapendo che molto probabilmente ci giocheremo tutto all’ultima partita. Tutti noi dobbiamo dare di più, io per primo. I tifosi? Sono eccezionali e mi hanno stupito. Non voglio fare sviolinate perché non mi piace, dico solo che abbiamo il dovere di crederci e di continuare anche per il loro rispetto”.