La Juventus insegue l’Europa che conta, ma il vero duello è già in panchina | OneFootball

Alla Juventus restano novanta minuti per evitare il fallimento. La trasferta di Venezia, ultima fermata di una stagione tormentata, si presenta come uno spartiacque: dentro o fuori dalla Champions League. Igor Tudor, arrivato in corsa per ridare ordine a un gruppo logorato, ha bisogno di una vittoria per blindare il quarto posto. Ma mentre la squadra si gioca tutto sul campo, il club si muove dietro le quinte.

La Juventus insegue l’Europa che conta, ma il vero duello è già in panchina

A Torino, infatti, si guarda già alla prossima guida tecnica. E il nome in cima alla lista – forse non a caso – è quello di Antonio Conte. Il tecnico leccese, reduce da un primo incontro con Aurelio De Laurentiis per discutere del futuro a Napoli, non ha ancora sciolto le riserve. Ma l’ipotesi di un ritorno alla Juventus – con cui ha vinto da giocatore e da allenatore – resta forte. Le sirene bianconere si fanno sentire. Nel frattempo, un’altra pagina importante della Juventus potrebbe chiudersi stasera al Penzo. Dusan Vlahovic, arrivato a Torino con grandi aspettative e numeri da centravanti moderno, è vicino all’addio. La decisione, maturata nei mesi scorsi, appare ormai definitiva: senza un rinnovo all’orizzonte, la cessione è considerata inevitabile per evitare di perderlo a parametro zero tra un anno. Sarà una separazione dolorosa, ma forse necessaria.

Andrea Alati