Klaassen Inter, e l’orgoglio per la maglia nerazzurra: «Onorato di aver fatto parte di quella squadra, anche senza gol» | OneFootball

Klaassen Inter, l’ex centrocampista olandese torna a parlare della seconda stella e difende Dumfries: «Uno dei migliori al mondo»

Un anno all’Inter, 18 presenze tra campionato e coppe, nessun gol e nessun assist ma due trofei in bacheca. È questo il bilancio di Davy Klaassen, centrocampista olandese rientrato all’Ajax nell’estate del 2024 dopo una stagione vissuta tra le seconde linee nerazzurre. Intervistato ai nostri microfoni, Klaassen ha però rivendicato con orgoglio il proprio ruolo nella storica corsa al ventesimo Scudetto dell’Inter. Le sue parole riportate da Gianluca Di Marzio:

«Certo che sì. Magari non quanto avrei voluto ma penso che in ogni squadra non esistano solo gli 11 titolari o i primi 15. Ma tutti i componenti della rosa sono importanti. Posso dire di essere onorato di aver giocato nell’Inter, poi vincere lo Scudetto con questo grande club è stato un vero onore», ha dichiarato Klaassen, rispondendo alla domanda se si sentisse parte integrante del successo nerazzurro.

Il centrocampista ha poi ammesso che avrebbe voluto avere maggiore spazio:

«Avrei voluto giocare di più, certo. Ho dato tutto me stesso ogni giorno, lavorando duramente e provando a dare un contributo importante alla squadra. Mi accontento di aver giocato nell’Inter e di aver vinto lo Scudetto. È stato un anno ricco di soddisfazioni».

Riguardo alla campagna europea dell’Inter, Klaassen ha evidenziato una sfida in particolare:

«La scalata verso la finale è stata incredibile, soprattutto la doppia sfida contro il Barcellona. Quelle furono partite bellissime da vedere. Poi la finale è stata un po’… diciamo triste. Peccato che abbiano perso e io non l’ho nemmeno guardata fino alla fine. Speravo davvero che vincessero la Coppa».

Infine, parole al miele per il connazionale Denzel Dumfries, autore di una grande stagione di Serie A:

«Nel suo ruolo Denzel è sicuramente uno dei migliori al mondo. Giocatori come lui che abbinano potenza e pericolo sottoporta sono rari. E poi lui aiuta sempre in fase difensiva. Dumfries è un grande esterno».

Un addio senza rimpianti, ma con tanto rispetto per la maglia nerazzurra.