Juventus Women, Lisa Boattin assente stamattina al J Medical per le visite di inizio stagione per motivi… di mercato! I dettagli | OneFootball

Juventus Women, Lisa Boattin assente stamattina al J Medical per le visite di inizio stagione per motivi… di mercato. I dettagli e le ultimissime

Un’assenza importante ha caratterizzato la giornata delle Juventus Women, che si sono ritrovate per le visite mediche di inizio stagione. Tutte le giocatrici rientrate dagli impegni con la Nazionale si sono presentate al J Medical, pronte ad aggregarsi al gruppo in vista della preparazione estiva. Tutte, tranne una: Lisa Boattin.

L’assenza del terzino sinistra non è casuale. Come anticipato da Juventusnews24, infatti, Boattin è ormai una promessa dell’Houston Dash, club della National Women’s Soccer League negli Stati Uniti. Un’operazione che era nell’aria da settimane ma che oggi ha trovato conferma nella mancata presenza della giocatrice alle visite con il resto della squadra bianconera. È il segnale più chiaro: l’avventura alla Juventus è al capolinea.

Boattin lascia la Juve dopo sette stagioni: destinazione USA

Boattin, alla Juventus dal 2017, è stata una colonna della difesa bianconera nel corso degli anni, contribuendo a costruire il ciclo vincente che ha portato titoli, coppe e partecipazioni in Champions League. Con oltre 150 presenze e una crescita costante anche in maglia azzurra, si è imposta come una delle esterne sinistre più forti del panorama italiano.

Il trasferimento all’Houston Dash rappresenta ora una nuova sfida professionale, un salto in un campionato competitivo come la NWSL e una scelta che testimonia la voglia di confrontarsi con un calcio diverso, anche dal punto di vista culturale.

La Juve ora valuta le alternative sulla fascia

La partenza di Boattin apre una casella importante nella rosa della Juventus Women, e la dirigenza dovrà intervenire sul mercato per colmare il vuoto sulla corsia mancina. Il club è già al lavoro per individuare un profilo all’altezza, mentre si attende l’annuncio ufficiale della sua partenza verso gli Stati Uniti. Un addio pesante, quello di Boattin, che segna la fine di un’era.