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·24. Juli 2025

Il retroscena: Dorval oggi a Parigi, LDL ha condotto la trattativa. Al Bari quasi 3 mln

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Oggi è il giorno dell’addio di Dorval al Bari, con il terzino francese che in mattinata lascerà il ritiro di Roccaraso per volare verso Parigi, dove aspetterà che venga trovato l’accordo definitivo tra il Rubin Kazan e la Filmauro, proprietaria del suo cartellino. La trattativa, anticipata dai colleghi di Passione Bari Radio Selene, ha avuto nella giornata di ieri una forte accelerazione, con i russi che hanno preannunciato l’offerta che ha convinto il club pugliese di privarsi del suo migliore giocatore in organico.

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Dorval in Russia, i retroscena

Che Dorval fosse destinato all’addio era ormai conclamato, visto che anche Magalini in conferenza stampa aveva ammesso come il giocatore avesse comunicato la volontà di confrontarsi con un campionato più competitivo. In Italia si erano registrati sondaggi di Sassuolo, Genoa e Cremonese, che avrebbero investito al più 1 milione, cifra però ritenuta molto inferiore rispetto alla richiesta del Bari. Luigi De Laurentiis, che secondo quanto scrive La Repubblica, avrebbe condotto in prima persona la trattativa, ha sempre chiesto per il suo cartellino quasi 3 milioni, cifra proibitiva per i club italiani.

Ecco perché la sensazione è stata sempre quella di un affare per un club estero, anche perché da queste pagine abbiamo più volte raccontato di come Magalini avesse parlato direttamente con un emissario di una squadra straniera che gli aveva preannunciato l’offerta rispetto alla cifra richiesta. Inizialmente si era pensato a un team belga, poi francese, poi anche turco, visto il massimo riserbo sull’argomento da parte di tutte le parti in causa, ma alla fine il club in questione si è rivelato il Rubin Kazan.

Secondo quanto riportato da Il Nuovo Quotidiano di Puglia, i russi hanno annunciato di offrire 2 milioni e mezzo più 500.000 di bonus, mentre al giocatore un quadriennale da 500.000 euro annuali rispetto ai 100.000 che percepiva a Bari. Stipendio quintuplicato, difficile dire no insomma. Novità, pertanto, si avranno solo nel weekend, quando la delegazione del Rubin Kazan metterà insieme tutte le garanzie economiche necessarie per arrivare al nero su bianco e consegnare al Bari la terza plusvalenza maggiore dell’era De Laurentiis.

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