Gyokeres Arsenal, il presidente dello Sporting Varandas tuona così: «Nessuno è al di sopra degli interessi del club, chiunque esso sia!» | OneFootball

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·12. Juli 2025

Gyokeres Arsenal, il presidente dello Sporting Varandas tuona così: «Nessuno è al di sopra degli interessi del club, chiunque esso sia!»

Artikelbild:Gyokeres Arsenal, il presidente dello Sporting Varandas tuona così: «Nessuno è al di sopra degli interessi del club, chiunque esso sia!»

Gyokeres Arsenal, il presidente dello Sporting Varandas ha pronunciato parole dure nei confronti dello svedese, che non si è presentato in ritiro

Viktor Gyokeres sta spingendo fortemente per trasferirsi all’Arsenal. Come? Rifiutandosi di rispondere alla chiamata dello Sporting CP per il pre-ritiro. A prendere la parole è stato il presidente dei portoghesi, Varandas, che ha così commentato la situazione per l’ex obiettivo del calciomercato Juve.

PAROLE – «Se non vogliono pagare il giusto valore di mercato di Viktor, per i prossimi tre anni siamo più che d’accordo. Questa strategia rende anche più complicato per il giocatore andarsene. Nessuno è al di sopra degli interessi del club. Chiunque sia. Siamo tranquilli. Tutto si risolverà con la chiusura del mercato, una multa salata e le scuse al gruppo».


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Di fronte al muro eretto dallo Sporting, che continua a chiedere una cifra vicina ai 100 milioni di euro della clausola rescissoria, Gyokeres ha così deciso di non presentarsi per l’inizio della preparazione estiva. Una mossa forte, un segnale inequivocabile per forzare la sua cessione verso l’unica destinazione che desidera: l’Arsenal di Mikel Arteta. Dopo aver già dato la sua disponibilità a ridursi l’ingaggio, questo “ammutinamento” rappresenta l’ultimo, estremo tentativo di sbloccare l’operazione.

La palla passa allo Sporting

Questa decisione mette il club portoghese in una posizione estremamente scomoda. Trattenere un giocatore scontento e che si rifiuta di allenarsi è controproducente per tutto l’ambiente. Le trattative con l’Arsenal proseguono, ma ora i Gunners hanno un’arma in più. La speranza del club inglese è che la pressione generata da questa rottura possa finalmente convincere lo Sporting ad abbassare le proprie pretese economiche e a trovare un’intesa definitiva. La saga è alle sue battute finali: una soluzione, in un senso o nell’altro, è ormai inevitabile.

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