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·10. Juni 2025
Gazzetta – Napoli, Osimhen aspetta il Manchester United: gli inglesi potrebbero includere Zirkzee nella trattativa…

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L’Arabia Saudita può attendere. Almeno per il momento. Certo, con la forza economica a disposizione dei club della Saudi League meglio non dare mai nulla per scontato, però una cosa è certa: Victor Osimhen si sente ancora un giocatore importante per il grande calcio ed è lì che vede il suo prossimo futuro. Non certo a Napoli, dove attualmente sarebbe destinato a rientrare a metà luglio, per l’inizio della prossima stagione. Così dice il contratto che lo lega ancora al club di De Laurentiis, con scadenza prevista per il 2026. Ma sullo stesso accordo c’è una clausola rescissoria valida solo per l’estero, che obbliga le società interessate al nigeriano a versare 75 milioni nelle casse del club azzurro. Non un centesimo di meno. Ed è quello che negli ultimi giorni il Napoli ha ribadito a Osimhen, dopo il clamoroso rifiuto al trasferimento all’Al Hilal, che aveva fatto sapere a De Laurentiis di essere pronto a pagare la clausola una volta ottenuto il sì del nigeriano. Victor, però, ha cambiato idea all’ultimo, rinunciando a un triennale da 40 milioni di euro. Follia? Probabile. Ma il tormentone è destinato ad andare avanti per le prossime settimane, in attesa di riuscire a trovare una soluzione definitiva.
Ieri l’Al Hilal è tornata a parlare con l’entourage di Osimhen e oggi proverà un affondo definitivo, per poterlo portare con sé al Mondiale per club. Difficile una nuova inversione a U del nigeriano, che non ha fretta di decidere e che – soprattutto – starebbe aspettando di coronare il suo sogno, quello di giocare in Premier League. L’Inghilterra attira Victor da sempre: è il campionato più competitivo, la migliore vetrina al mondo dopo la Champions. Lo scorso anno è stato vicino al Chelsea, ma tutto saltò nell’ultimo giorno di mercato. Il Galatasaray è stato un’ancora di salvataggio, potendo contare su una finestra per le trattative più lunga rispetto al resto d’Europa. Victor in Turchia è tornato re, ha dimostrato di essere devastante in un ambiente che sa stimolarlo e coccolarlo. Ed è quello che potrebbe pensare di fare adesso il Manchester United, che ha bisogno di un volto nuovo a cui affidare la stagione della rinascita, dopo un anno disastroso, chiuso al quindicesimo posto e con una finale di Europa League persa nel derby contro il Tottenham. Niente Europa, niente gloria. Ma nell’anno zero dei Red Devils, Osimhen sarebbe un biglietto da visita straordinario per riportare entusiasmo e ambizione all’Old Trafford.
In Inghilterra i rumors si rincorrono: dietro al no di Osimhen all’Al Hilal ci sarebbe il forte interesse del Manchester United. Che al momento non ha fatto ancora passi ufficiali con il Napoli, ma che studia la strategia migliore per provare a convincere De Laurentiis ad aprire una trattativa con la possibilità di inserire contropartite all’interno dell’offerta. Ovviamente con un conguaglio economico comunque importante. A gennaio i due club hanno trattato a lungo per Garnacho, che alla fine è rimasto a Manchester e ha deluso tutti. Il Napoli, che aveva visto in lui le potenzialità per sostituire degnamente Kvara. E lo stesso United, che ha perso la possibilità di incassare una cinquantina di milioni e non ha avuto alcun contributo tecnico speciale. Garnacho – ora in vacanza a Roma, come mostrato sui social – fa ormai parte del passato. Per questo lo United sta valutando la possibilità di fare un’offerta al Napoli mettendo Joshua Zirkzee al centro del pacchetto. L’olandese non ha mantenuto le aspettative del club inglese, mentre in Italia ha lasciato un ottimo ricordo. Per caratteristiche tecniche e fisiche, sarebbe l’alternativa ideale a Romelu Lukaku in vista di una stagione ricca di impegni, in cui il Napoli vuole puntare a ripetersi in Italia e soprattutto a fare strada in Champions.
Dall’arrivo di Conte e Manna, c’è un filo speciale che lega il Napoli alla Premier. E proprio allo United, un anno fa, il ds azzurro ha pescato il jolly decisivo per lo scudetto. Certo, Zirkzee non è McTominay. Ma è giovane, talentuoso e desideroso di riscatto. Centravanti di manovra, che sa legare il gioco e mandare in porta i compagni. Come l’ultimo Lukaku, altro uomo chiave della volata tricolore. E allora occhio alle tentazioni. E alle possibili occasioni di qualità.
Carlo Gioia