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Diego D'Avanzo·4. Juli 2025
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Diego D'Avanzo·4. Juli 2025
Prima ancora del passaggio in semifinale del Fluminense, di questa gara rimarranno le lacrime di Cancelo e Ruben Neves durante il minuto di silenzio per Diogo Jota e il fratello André Silva. Un momento di umanità in cui Koulibaly e Milinkovic-Savic sono stati di supporto morale ai loro compagni.
La partita inizia molto piano ma la sblocca il Fluminense al 40' minuto con un gran gol di Martinelli all'incrocio dei pali, nel finale l'Al-Hilal preme e si vede togliere un rigore dall'arbitro dopo il richiamo del VAR.
Nella ripresa pareggia Marcos Leonardo (4° gol del torneo), la partita si accende e al 74' segna il 2-1 Hercules: punteggio che non si smuove nonostante l'assalto finale dell'Al-Hilal tra le proteste di Inzaghi.
Questo 2-1 porta il Fluminense in semifinale del Mondiale per Club ma senza gli squalificati Martinelli e Freytes, che non affronteranno la vincente tra Chelsea e Palmeiras.
Assalto finale dell'Al-Hilal, al 90' in area di rigore si abbracciano Koulibaly e Thiago Santos: il difensore dell'Al-Hilal cade ma l'arbitro lascia proseguire. I giocatori del club saudita protestano così come Simone Inzaghi.
Al 70' torna in vantaggio il Fluminense con Hercules, entrato dalla panchina: è lo stesso marcatore che aveva segnato il secondo gol contro l'Inter.
Questa volta l'azione parte proprio da lui: un suo tiro viene allontanato male, Xavier sulla respinta lo serve in area e il centrocampista (entrato al posto di Martinelli, autore dell'1-0) batte Bounou in uscita.
Al 62' minuto Thiago Silva commette fallo entrando in scivolata su Marcos Leonardo che, cadendo, lo colpisce involontariamente in faccia con i tacchetti. Il difensore resta a terra diversi minuti ma dopo le cure riesce a rientrare in campo, seppure con dei segni visibili.
Al 51' minuto Marcos Leonardo segna l'ennesimo gol del suo Mondiale per Club: il 4° del torneo. Il brasiliano segna su calcio d'angolo: Koulibaly schiaccia di testa, M. Leonardo la stoppa e da distanza ravvicinata sigla l'1-1.
L'attaccante raggiunge in cima alla classifica marcatori Angel Di Maria, già eliminato insieme al Benfica.
L'Al-Hilal spinge nel finale del primo tempo e al 45+2' sembra trovare un calcio di rigore: Xavier sgambetta involontariamente Marcos Leonardo. L'arbitro viene richiamato dal VAR e dopo aver rivisto l'azione al monitor cambia la sua decisione.
45+1' FÁBIO, ARE YOU SERIOUS?! 😱 The Brazilian keeper denies Koulibaly with an unbelievable save! 🧤🔥–
Poco prima il portiere del Fluminense, il 44enne Fabio, aveva parato un bel colpo di testa a Koulibaly.
40' MARTINELLIIIIIIIIIIIII 🇭🇺 @FluminenseFC leads 1-0 thanks to a wonder goal from the Brazilian. 🚀–
Al 41' minuto dopo una prima frazione con poche occasioni, sblocca la partita il Fluminense con Martinelli: stop in area e tiro di mancino verso l'incrocio dei pali.
Passano pochi minuti e lo stesso Martinelli in un contrasto aereo colpisce Al Dawsari che inizia a sanguinare. Il brasiliano viene ammonito e salterà l'eventuale semifinale, così come il compagno Freytes (difensore).
In un avvio di partita senza tiri in porta, al 22' minuto Renan Lodi viene ammonito per un fallo netto su Xavier. Il terzino era diffidato e salterebbe l'eventuale semifinale del Mondiale per Club.
Durante il minuto di silenzio in memoria di Diogo Jota e il fratello André Silva, i connazionali Ruben Neves e Joao Cancelo si sono lasciati andare all'emozione.
Il centrocampista è stato abbracciato da Koulibaly e Milinkovic-Savic mentre il terzino, prima di iniziare la gara, si è inginocchiato a terra per ricomporsi.
Rivelino è uno dei più grandi giocatori nella storia del Brasile (campione del Mondo nel 1970) e icona del Fluminense, curiosamente ha giocato proprio con l'Al Hilal dal 1978 al 1981 prima di ritirarsi.
FLUMINENSE (3-5-2): Fabio, Ignacio, Thiago Silva, Freytes; Samuel Xavier, Bernal, Martinelli, Nonato, Fuentes; Arias, Cano. All. Portaluppi.
AL HILAL (3-5-2): Bounou; Koulibaly, Moteb, Renan Lodi; Cancelo, Milinkovic-Savic, Kanno, Ruben Neves, Nasser; Malcom, Marcos Leonardo. All. Inzaghi.