Calcionews24
·14. Dezember 2024
In partnership with
Yahoo sportsCalcionews24
·14. Dezember 2024
Nel corso di una lunga intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica, l’esterno dell’Inter, Denzel Dumfries, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Le parole dell’olandese:
PRIMO CONTATTO– «Mi chiamò Piero Ausilio mentre giocavo a padel. Mi disse di lasciare la racchetta e correre a Milano. Aveva già parlato con Mino».
MINO RAIOLA– «Un uomo dolce. Ci ho messo un po’ a capirlo. Vedendolo frenetico e preso col lavoro, avevo timore a chiamarlo. Un giorno gliel’ho detto e mi ha risposto: ma sei matto? Chiamami quante volte vuoi, anche di notte».
SOSTITUIRE HAKIMI- «Achraf è fortissimo, ma non sentivo la pressione. Credo in me stesso e Inzaghi mi ha dato fiducia. Mi ha aiutato a essere più solido e a conoscere il calcio italiano. Non posso dire che sia un amico, perché è il mio coach. Però è una persona eccezionale, abbiamo un bellissimo rapporto. Anche se il primo giorno alla Pinetina non è stato il massimo».
PRIMO GIORNO ALLA PINETINA- «Pensavo di fare un paio di foto e stringere mani, invece mi hanno messo subito in campo. Ho aperto il borsone che avevo in auto e ci ho trovato dentro due scarpe sinistre. La destra ho dovuto farmela prestare».