Dumfries alla Domenica Sportiva: «Rigore? Ecco cosa penso, è difficile per questo motivo» | OneFootball

Dumfries alla Domenica Sportiva ha analizzato la sconfitta dell’Inter contro l’Udinese, a partire dal rigore che lo ha visto coinvolto

Intervenuto ai microfoni della Domenica Sportiva, Denzel Dumfries, esterno olandese classe 1996 dell’Inter di Cristian Chivu, ha commentato la sconfitta subita dai nerazzurri contro l’Udinese a San Siro. Il difensore ha analizzato gli episodi principali del match e le difficoltà incontrate dalla squadra, soffermandosi sia sul ritmo di gioco sia sul rigore concesso agli avversari.

Il ko interno con i friulani ha lasciato l’amaro in bocca all’ambiente interista, soprattutto perché arrivato dopo l’esordio positivo in campionato contro il Torino. Dumfries, titolare sulla fascia destra, ha provato a leggere le ragioni del passo falso, evidenziando i momenti chiave che hanno condizionato il risultato finale.

SULLA CIRCOLAZIONE DELLA PALLA – «C’è stata una circolazione della palla più lenta? Non so perché. Nel primo tempo sono mancati i duelli e l’energia per vincere le seconde palle. Il secondo tempo è iniziato meglio, poi è successo che hanno annullato il secondo gol».

SUL RIGORE – «Se per me era rigore? Per me no, è difficile perché la distanza tra me e l’attaccante era quasi di 30 centimetri. Però per me non è rigore».

SULL’APPROCCIO DELLA SQUADRA – «Abbiamo creato tanto ma eravamo un po’ nervosi? Volevamo dare continuità alla prestazione con il Torino. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio. Siamo mancati un po’ nell’ultimo passaggio».

SUL FUTURO – «Dopo la sosta ricominceremo a lavorare duramente. Continueremo a lavorare duramente».

Le parole di Dumfries fotografano con chiarezza il momento della squadra: la delusione per una sconfitta inattesa, la consapevolezza delle difficoltà emerse, ma anche la volontà di ripartire subito dopo la sosta per le nazionali. L’Inter di Chivu è chiamata a reagire con determinazione per ritrovare la continuità necessaria a rimanere nelle zone alte della classifica.