Como, Fabregas: “Non sono preoccupato, fedele alle mie idee” | OneFootball

Dopo la sconfitta per 1-0 contro il Bologna, l’allenatore del Como Cesc Fabregas ha commentato la prestazione dei suoi ai microfoni di Dazn.

Il Como non riesce ad ingranare. Contro il Bologna per gli uomini di Cesc Fabregas arriva un’altra sconfitta per 2-0, dopo l’ultima per 1-2 arrivata nel match casalingo contro l’Atalanta nella scorsa giornata di campionato. I lariani non partono bene e subiscono nel primo tempo il gol del vantaggio rossoblù firmato da Lorenzo De Silvestri. La squadra lombarda abbozza una reazione, ma l’espulsione rimediata da Alieu Fadera al  38′ del primo tempo per eccessive proteste taglia le gambe alla formazione ospite, che nel secondo tempo subisce il gol del KO da Giovanni Fabbian. Como, quindi, che non riesce a trovare continuità al netto degli investimenti fatti in questa sessione di calciomercato, che finora non hanno sortito gli effetti sperati. Nel post partita l’allenatore dei lariani Cesc Fabregas ha commentato così la sfida ai microfoni di Dazn.

Como, le parole di Fabregas nel post partita

Quanto l’ha delusa la prima frazione?

“Mi ha deluso, non  mi è piaciuto niente. In settimana ci siamo allenati bene, avevo previsto un’altra partita ma non è andata così. Nel secondo tempo siamo andati molto bene anche se in 10, ma non è bastato.”

E’ preoccupato per la classifica?

“Dobbiamo continuare a giocare come facciamo sempre. Tutti mi dicono di difendere di più, il Parma si è difeso sul 2-1 e ha perso. Noi dobbiamo lavorare con personalità come abbiamo sempre fatto, non possiamo buttare via tutto quello che abbiamo fatto. Se devo andare in Serie B vado in Serie B, ma con le mie idee. Questo è un progetto di lunga durata, quest’anno dobbiamo salvarci e l’anno prossimo vogliamo andare in Europa. Se qualcuno non crede che sia possibile può andare via, anche i tifosi devono capire che stiamo lavorando per questo. Non sono preoccupato.”

Che ne pensi dell’esordio di Alex Valle?

“Ha fatto solo due allenamenti, è arrivato pochi giorni fa e ha dovuto giocare subito. Ha fatto bene, deve crescere molto perchè ha 20 anni ma mi è piaciuto.”

Ha parlato con Fadera nel post partita?

“Non è il momento di parlare con nessuno. ho parlato a fine primo tempo, siamo una famiglia e sono una persona onesta, dico quello che penso. la mia onestà può aiutarli a fare meglio.”