Catania cambia volto: la mossa a sorpresa per il dopo Faggiano | OneFootball

La separazione tra Daniele Faggiano e il Calcio Catania segna l’inizio di una nuova fase per il club etneo, impegnato in una sostanziale riorganizzazione interna. Il direttore sportivo si è infatti congedato ufficialmente dalla società, chiudendo un percorso che l’aveva visto al centro delle strategie di mercato nelle ultime stagioni e aprendo immediatamente la porta a nuove opportunità professionali.

Il nome di Faggiano resta di grande richiamo nel panorama calcistico nazionale: secondo quanto riportato, sia la Ternana sia la Salernitana – appena retrocessa in Serie C dopo lo spareggio con la Sampdoria – sarebbero pronte a investire sull’ex responsabile dell’area tecnica rossazzurra per rilanciare le proprie ambizioni. La concorrenza tra i due club conferma la considerazione che il dirigente si è guadagnato sul campo, a dispetto dell’epilogo della sua esperienza a Catania.

Parallelamente, la società siciliana ha già definito la successione interna affidando la direzione sportiva a Ivano Pastore, figura che negli ultimi mesi aveva affiancato Faggiano all’interno dell’area tecnica. La scelta di puntare su un profilo già inserito negli equilibri dirigenziali evidenzia la volontà del club di privilegiare continuità operativa e conoscenza delle dinamiche interne. In questo modo, il passaggio di consegne avviene senza strappi, in coerenza con il piano di consolidamento voluto dalla proprietà.

Pastore si troverà ora a gestire una fase di transizione delicata, con diversi dossier aperti sia sulla costruzione della rosa sia sull’uscita di elementi fuori dal progetto tecnico di Mimmo Toscano. Il nuovo direttore sportivo sarà chiamato a facilitare le operazioni di snellimento del gruppo attraverso strumenti come incentivi all’esodo per i giocatori in esubero, liberando risorse utili per reimpostare il mercato in entrata secondo le nuove priorità dell’allenatore.

Inoltre, il periodo di cambiamenti coinvolge anche le questioni più calde del mercato, come la trattativa per il rinnovo di Roberto Inglese e la situazione dei rientranti dai prestiti come Cicerelli e Cianci. Ogni passaggio sarà valutato alla luce della nuova fisionomia voluta dalla dirigenza, in attesa di eventuali sviluppi infrastrutturali cruciali come la trattativa per Torre del Grifo.

Catania, quindi, mantiene la barra dritta verso una riorganizzazione all’insegna della continuità ma con piena consapevolezza delle necessità di rinnovamento, mentre per Faggiano si apre una nuova partita tutta da giocare tra Serie B e Serie C.

Source: Catania Mood

Photo by Guido De Bortoli/Getty Images for Porsche Italia