Carica Mancini: capitan Europa sfida l’Athletic | OneFootball

Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Le chiacchiere stanno a zero per Gianluca Mancini: è tempo di passare ai fatti. Il difensore centrale tiene tantissimo all’Europa League e vuole cercare di riprendersi quella rivincita dopo due anni, in quella sfida che fu segnata dall’arbitraggio di Taylor. Rammarico e vendetta per uno dei leader della squadra giallorossa che lo scorso anno, tra ottavi e quarti di finale, mise a segno tre gol – uno con il Brighton e due con il Milan, con quella cavalcata che si interruppe degli errori in semifinale per mezzo del Bayer Leverkusen di Xabi Alonso.

Adesso Mancini ci vuole riprovare e vuole essere decisivo anche in zona gol, con l’obiettivo di ritornare a Bilbao ma da finalista. Ricerca del gol ma soprattutto difensore della porta di Svilar che deve conservare il vantaggio dell’andata. Il San Mamès si preannuncia infuocato e Mancini è l’uomo adatto a spegnere i bollori avversari.

Da leader, sarà lui a guidare la difesa, così come a occuparsi dei fratelli Williams: gli straordinari, quindi, sono d’obbligo. Spesso ha indossato la fascia da capitano – vedremo se domani sarà lui o la porterà Pellegrini – ma, anche senza, lui è una guida per un gruppo giovane e coeso. “I valori si vedono nei momenti difficili e il gruppo, quando in difficoltà, non si è mai disunito, con l’impegno che non è mai cambiato“. Sostegno comune e presenza di un allenatore, Ranieri, che ha rivitalizzato una squadra nel giro di tre mesi. Ora una nuova sfida: superare il turno con l’obiettivo di sognare e provare a compiere un’impresa.