💥 Bari, un cammino in salita e un finale DURISSIMO: l’analisi del calendario | OneFootball

Il calendario della Serie B 2025/26 ha preso forma e per il Bari di Fabio Caserta si prospetta una stagione intensa, con un avvio da brividi e un finale che potrebbe decidere tutto. Sorteggiato nella cornice di Palazzo Te a Mantova, il percorso dei biancorossi si apre con un trittico di ferro e si chiude con una trasferta delicata a Catanzaro, in uno stadio storicamente ostico.

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Il calendario del Bari, l’analisi

Un avvio da montagne russe

Il debutto è subito ad alta quota: Venezia-Bari alla prima giornata, contro una delle retrocesse dalla Serie A e tra le favorite per la promozione. Alla seconda, il Bari ospita il Monza, altra big reduce dalla A. Poi doppia trasferta: Modena e Palermo, due piazze calde e ambiziose. Alla quinta, arriva la Sampdoria al San Nicola. Cinque giornate, quattro scontri diretti, tre trasferte: un test di maturità immediato per Caserta e i suoi. Lo stesso tecnico ha avvertito: l’avvio è strong.

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Il cuore del campionato: equilibrio e trappole

Dalla sesta alla quindicesima giornata, il calendario si fa più variegato. Il Bari affronterà squadre come Virtus Entella, Padova, Reggiana, Mantova, Juve Stabia, Cesena, Spezia, Frosinone, Empoli e Pescara. Un mix di neopromosse, outsider e formazioni esperte. In particolare, le trasferte a Empoli e Bolzano (16ª) potrebbero rivelarsi decisive per la tenuta mentale del gruppo. A chiudere il girone di andata sono rispettivamente delle sfide molto accese: Catanzaro, Avellino e Carrarese.

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Il girone di ritorno

Vista l’asimmetria del calendario, il Bari avrà un inverno abbastanza caldo. A gennaio le sfide contro Juve Stabia, il Cesena di Mignani, Palermo Spezia e Südtirol (a San Valentino). Anche in questo tanto equilibrio in Primavera, per una chiusura con un sestetto che potrebbe valere una stagione: Modena, Monza, Venezia, Avellino, Virtus Entella e Catanzaro, con l’ultima in trasferta al “Ceravolo” il 10 maggio 2026. Se il Bari sarà in corsa per la promozione o per i playoff, questi match potrebbero diventare veri e propri spareggi.

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Le partite del Bari da cerchiare in rosso sul calendario

Sicuramente il debutto a Venezia sarà subito una sfida ad alta intensità: i lagunari, reduci dalla Serie A, vogliono ripartire forte e il Bari dovrà reggere l’urto in uno stadio che sa essere ostico. Analogamente una settimana dopo, al San Nicola, arriva il Monza, altra retrocessa: sarà un confronto tra due squadre che puntano in alto, con ritmi alti e qualità diffusa.

Alla quarta giornata, la trasferta a Palermo, dove il “Barbera”, campo storicamente nefasto, promette un’atmosfera infuocata. Il Bari dovrà mostrare personalità e tenuta mentale contro una squadra ambiziosa e ben allenata. Da segnare i match con i gemellati della Sampdoria (quinta giornata al San Nicola e 27^ a Marassi): un incrocio storico, con due piazze che sognano la A. Il Bari dovrà sfruttare il fattore casa per imporsi. All’undicesima il ritorno di Mignani al San Nicola col suo Cesena, alla diciassettesima quello di Polito col suo Catanzaro.

Il boxing day del 27 dicembre in casa contro l’Avellino, mentre il girone di andata si chiuderà il 10 gennaio a Carrara e quello di ritorno riprenderà in casa contro la Juve Stabia. Il giorno di Pasquetta si giocherà al San Nicola contro il Modena. Infine, le sfide col Pescara: quindicesima e ventinovesima giornata.

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