Avellino, il diesse Aiello: “Fare rivoluzioni non ha senso. Vogliamo mantenere questo gruppo” | OneFootball

In occasione dell’inaugurazione del nuovo Stadio Comunale di Avellino è intervenuto ai microfoni di TuttoAvellino, il direttore sportivo dell’Avellino, Mario Aiello, che ha parlato della prossima stagione:

““L’entusiasmo è travolgente e coinvolgente, è troppo grande quello che stiamo ricevendo e io mi sento in debito con la tifoseria ma sempre pronto a dare sempre il massimo. Dobbiamo incontrarci con la proprietà per stabilire budget e obiettivi per la prossima stagione, ma posso immaginare che l’obiettivo sarà consolidare la categoria e far crescere l’intera struttura, in modo globale, per formare fondamenta solide. Dal prestito rientreranno sei-sette giocatori e faremo delle valutazioni. Avremo 26 over, 8 di questi devono sicuramente uscire per arrivare ai 18 imposti dalla Serie B. Poi qualcosa dovremo inserire, quindi almeno altri 3 over dovranno andare via. L’obiettivo è mantenere il gruppo che ha raggiunto questo traguardo. Fare rivoluzioni non ha senso, bisogna dare continuità, inserire tasselli giusti e ringiovanire la rosa. A gennaio abbiamo già abbassato l’età media dai 30 ai 28 anni.“

“Nell’area tecnica ci sono solo io, per l’Italia dobbiamo aggiungere qualcosa e cominciare ad approcciare il mercato estero, dobbiamo andare a vedere giocatori dal vivo. In questo momento è sufficiente ciò che sappiamo dell’Italia. Con le big della Serie A abbiamo buoni rapporti, ma daremo importanza anche al settore giovanile. Certo il gap tra prima squadra in B e Primavera si fa più importante. Già la scorsa stagione abbiamo avviato questo tipo di lavoro, cedendo qualche giovane in prestito in D, aggregandone alcuni alla prima squadra. Il discorso stadio non lo sto seguendo in prima persona, ma spero che tutto venga risolto. Ora vogliamo chiudere in bellezza la stagione. Col Padova abbiamo giocato una buona gara, ci auguriamo di finire bene contro l’Entella“.