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·13. Juni 2025

Antonio Cabrini: “Gama fondamentale per il movimento. Nazionale? Spero possa fare bene”

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Mancano tre settimane ormai alla partenza di Euro2025, manifestazione in programma in Svizzera che sarà protagonista nel mese di luglio nel panorama del calcio femminile europeo. Tra le sedici partecipanti anche la Nazionale Femminile, guidata nelle spedizioni continentali del 2013 in Svezia e del 2017 in Olanda da Antonio Cabrini che sul gruppo allenato da Andrea Soncin ci confessa: “L’aspettativa su questo gruppo è quella di vederlo crescere man mano, sperando che possa fare dei buoni risultati. C’è da dire, però, che sono cresciute anche le altre nazionali, quindi bisogna stare molto attenti”.

In entrambe le spedizioni continentali con Antonio Cabrini selezionatore nel gruppo della Nazionale Femminile è stata inserita Sara Gama, che da qualche settimana ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato. Il Campione del Mondo del 1982 ricorda cosi la classe ’89 nata a Trieste: “È stata una calciatrice fondamentale per il calcio femminile e per la sua crescita in Italia. È sempre stata esposta, è stata sempre in prima linea per cercare di salvaguardare il prodotto del calcio femminile e lo sta facendo ancora adesso”.


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Cabrini, raggiunto nei giorni scorsi alla manifestazione ‘Gli Eroi del Calcio’ andata in scena in provincia di Salerno, ha guidato la Nazionale Femminile dal maggio 2012 sino al luglio del 2017. Cinque lunghi anni con il picco raggiunto agli Europei del 2013 con un ottimo quarto di finale disputato. In chiusura l’ex CT, con 61 gare ufficiali dove sono arrivate 28 vittorie e 10 pareggi a fronte di 23 sconfitte, alla domanda sulla differenza sul calcio maschile e femminile conclude: “Sono due sport diversi”.

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