Inter News 24
·16 maggio 2024
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·16 maggio 2024
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport dalla cerimonia per il Premio Gentleman Fair Play 2024, il cantante e tifoso dell’Inter Enrico Ruggeri, ha commentato così la stagione dei nerazzurri.
SCUDETTO – «E’ stata una cavalcata con due seratacce, in casa col Sassuolo e in Champions. Col 3-5-2 giocano centinaia di squadre, ma una squadra in cui fai il gol con cross del terzo di sinistra per il terzo di destra, non è cosa di tutti i giorni. Degli scudetti vinti dall’Inter, è stato quello più divertente».
SUI SINGOLI – «Lautaro è il trascinatore, Barella è il simbolo dell’italianità e Calhanoglu il simbolo di quelli che grazie all’Inter possono prendersi la rivincita. Le vecchie difficoltà di Inzaghi? Una volta il grande Simoni mi disse: “Guarda gli allenatori quando arrivano all’Inter e due anni dopo, che sembrano invecchiati di dieci anni”. E’ stressante allenare a San Siro, ti guadagni davvero i soldi. La solidità di una società è anche saper difendere l’allenatore in momenti difficili che sono inevitabili».
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