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·14 maggio 2024

Cotte – Christos Mandas

Immagine dell'articolo:Cotte – Christos Mandas

Se un anno fa avessero detto al portiere classe ‘01 dell’OFI Creta che una stagione dopo sarebbe stato preferito al miglior numero 1 della Serie A 22/23 (21 clean sheet), probabilmente non ci avrebbe creduto nemmeno lui. Tuttavia, uno che debutta a 16 anni e 7 mesi diventando il più giovane esordiente del campionato greco, conosciuto in patria come “Mr Penalty”, non possiamo esimerci dal pensare che abbia le stigmate del predestinato.

Nonostante il rientro a pieno regime di Provedel, contro l’Empoli Tudor decide di dare continuità a Christos Mandas: una scelta forte ma meritocratica, a premiare l’affidabilità dimostrata nelle precedenti uscite dal portiere greco. Quella dell’allenatore croato si rivela a tutti gli effetti un’intuizione vincente: con le sue parate Mandas ha blindato la porta della Lazio, assicurando ai suoi un posto in Europa nella prossima stagione.


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Al 35’, con il risultato ancora fermo sullo 0-0, Christos compie un autentico miracolo, degno del suo nome di battesimo: Caputo calcia un rigore in movimento dal limite dell’area piccola, una conclusione dal valore di 0.87 xGOT, sventata con un colpo di reni felino dall’estremo difensore ellenico. Nel finale fronteggia gli assalti dei toscani, neutralizzando un insidioso colpo di testa di Shpendi e alzando sopra la traversa una punizione ben calciata da Cancellieri. Tre interventi determinanti, dall’alto coefficiente di difficoltà, per un totale di 1.45 gol evitati. Provvidenziale.

Da quando si è insediato tra i pali, all’Olimpico non si passa: la porta dei biancocelesti è chiusa a doppia mandata, o, è il caso di dirlo, a doppia Mandas. 4 partite di campionato, 4 vittorie, 3 reti inviolate e un solo gol subito tra le mura casalinghe. Una piacevole scoperta si aggiunge alle altre liete sorprese tra i portieri del nostro campionato, che mai prima d’ora aveva visto una simile inversione delle gerarchie tra i pali: dopo Svilar e Okoye, è il turno di Christos Mandas.

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